Prezzo, convenienza e risparmio di tempo guideranno l'eCommerce in Spagna nel 2014

Prezzo, convenienza e risparmio di tempo guideranno l'eCommerce in Spagna nel 2014

Secondo il Studio annuale sul commercio elettronico B2C 2012 (Edizione 2013)  recentemente presentato da Osservatorio nazionale delle telecomunicazioni e dell'IS (ONTSI), il eCommerce affronta l'arrivo del 2014 con le migliori aspettative economiche e di crescita in Spagna. Secondo questo studio, acquirente online è sempre più numerosa, più esperta, acquista più prodotti ed è aperta a nuove forme e proposte.

Secondo lo studio di cui sopra, E-commerce B2C in Spagna Nel 2012 ha registrato un aumento del 13,4% rispetto all'anno precedente, che rappresenta un fatturato totale di 12.383 milioni di euro. Quest'anno, il numero di acquirenti online è passato da 13,2 milioni a 15,2 milioni. Allo stesso modo, il numero di utenti Internet ha continuato ad aumentare, raggiungendo la cifra di 27,2 milioni, che rappresenta il 69,9% della popolazione spagnola. Inoltre, la cifra di spesa media per utente Internet acquirente si è attestata a 816 euro.

 Come sarà il profilo dell'acquirente online nel 2014: Keys

Tenendo conto di questi dati e del nuovo abitudini d'acquisto di acquirenti spagnoli, il Centro universitario per la tecnologia e l'arte digitale u-tad ha stabilito 10 chiavi per capire cosa è profilo dell'acquirente online nel 2014:

  1. Chi acquisterà online? Il profilo dell'acquirente online sarà in età matura di tra i 25 ei 49 anni, con studi secondari o universitari, di livello socioeconomico medio e medio-alto, lavoratori attivi a tempo pieno e residenti in aree urbane con più di 100.000 abitanti.
  2. Da dove compreranno? Secondo lo studio ONTSI, casa È stato senza dubbio il luogo privilegiato per fare acquisti nel 93,5% dei casi, a scapito degli acquisti da lavoro, che sono diminuiti di 3,4 punti rispetto all'anno precedente. Questa tendenza sarà stabilita nel 2014 con il cambio di abitudini e routine degli spagnoli.
  3. Attraverso quali dispositivi? Nel 2012, 2,1 milioni di persone hanno utilizzato un dispositivo mobile o tablet per i tuoi acquisti, che rappresenta un aumento del 15,1% rispetto all'anno precedente. Tenendo conto di questi dati, la ricerca online e mobile sarà consolidata come i principali metodi di ricerca di informazioni e confronto dei prezzi nel 2014.
  4. Quante volte? Nel 2012 quasi il 20% degli acquirenti ha effettuato acquisti online una volta al mese. Questo dato in aumento corrisponde anche all'aumento del numero delle categorie acquistate, passate dal 2,98% al 3,46% e che segnano una chiara tendenza all'aumento della frequenza di acquisto per il 2014.
  5. Quali canali useranno? Per la prima volta il siti web che vendono online sono stati posizionati lo scorso anno come il principale canale di acquisto seguito da siti web del produttore. Inoltre, i siti web di buoni sconto o voucher hanno mantenuto la tendenza al rialzo, raggiungendo il 26,8% degli acquisti. Questa tendenza sarà sancita nel 2014 con le donne, i minori di 50 anni, i residenti delle grandi città e le classi più abbienti come motore della crescita.
  6.  Quali saranno le forme di pagamento più utilizzate? La carta di credito / debito continuerà ad essere la forma di pagamento preferita al momento dell'acquisto, anche se l'uso e la fiducia continueranno ad aumentare. modalità di pagamento esclusivamente elettroniche.
  7. Quali prodotti acquisteranno? Quelli ad esso correlati continueranno a guidare il business online turismo, biglietti di trasporto e prenotazioni di alloggi. Inoltre, la vendita di biglietti per spettacoli, abbigliamento, articoli sportivi, libri e giornali, così come la sServizi Internet e telefonici. Allo stesso modo, i giochi d'azzardo e le gare continueranno a diminuire, come accaduto nell'ultimo anno.
  8. Come sarà la tua esperienza di acquisto? Nel 2012, il numero di acquirenti che hanno restituito un prodotto è diminuito del 26,6%. In questo senso ha notevolmente migliorato l'esperienza di acquisto: 6 buyer su 10 hanno ritenuto che il processo fosse facile o molto facile, tendenza che si consoliderà nel 2014.
  9. Che posto occuperanno i social network? Sebbene finora pochi utenti Internet utilizzino i social network come piattaforma per gli acquisti, 1 utente Internet su 3 ha già stabilito un rapporto con il marchio attraverso questo mezzo, un trend che continuerà ad aumentare nel 2014.
  10. Quali saranno i principali freni per gli acquirenti? Per gli acquirenti abituali, la scelta del negozio dipenderà dalla raccolta di spese di spedizione, seguito dal soddisfatti o rimborsati. Per i non acquirenti, la riluttanza a fornire dati finanziari e la sfiducia nell'uso che può essere fatto delle informazioni personali continueranno ad essere gli ostacoli principali.

In relazione a quanto sopra, Guillermo de Haro, Direttore del Master in Digital business presso U-tad, assicura che "Prezzo, convenienza e risparmio di tempo sono i principali motori dell'e-commerce B2C in Spagna, una delle principali alternative per le aziende spagnole nella situazione attuale".

Maggiori informazioni - Conclusioni del Rapporto sul commercio elettronico in Spagna (edizione 2013)ç

Immagine - Daniela hartmann


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