Anche i rivenditori stanno trovando un posto nell'e-commerce, poiché il numero di potenziali clienti e il reddito registrato ottenuto sono abbastanza significativi da investire di più in piattaforme di trading e non solo in stabilimenti fisici.
Un esempio di questi rivenditori sono Walmart che in alcuni paesi offre la possibilità di "fare il super" tramite il computer o il cellulare e ricevere i prodotti a casa nel giro di poche ore utilizzando il proprio mezzo di distribuzione, che diventa un risparmio di tempo e denaro per entrambe le parti. Il Il Grupo Inditex vende in molti paesi europei attraverso i siti Zara, Bershka o Pull & Bear e alcuni dal resto del mondo, con questo il consumatore ha l'opportunità di acquistare ciò che gli piace di più senza l'onere che a volte causa la coda per pagare gli articoli.
Le aziende più grandi guardano indietro alla "modernizzazione" perché oltre al potenziale che offre commercio elettronicoÈ anche un ottimo strumento per i processi di controllo interno, poiché vengono creati database con prezzi e quantità di prodotti pronti per essere spediti, le merci vengono dettagliate e classificate, oltre a sfruttare i canali di distribuzione e logistica.
L'esperienza e il prestigio di molti grandi rivenditori sono sfruttati da vendere su internet è più facile per un consumatore fedele a un marchio acquistare i suoi prodotti sul suo sito ufficiale piuttosto che acquistarli al di fuori di esso.
I marchi di abbigliamento e di elettronica sono quelli che ottengono i maggiori vantaggi da questo tipo di commercio perché i loro clienti hanno la certezza che il prodotto sarà lo stesso sia che venga acquistato in un negozio fisico o su Internet, un chiaro esempio di ciò è Abercrombie, American Eagle, Apple o GoPro per citarne alcuni.