Club E-Commerce organizza il Cross-Border Summit 2015 il 29 e 30 ottobre

El eCommerce È diventato uno dei principali motori dell'economia mondiale ed è in continua evoluzione. Sempre più spesso, gli attori puri del commercio elettronico scommettono sull'apertura di nuovi mercati al di fuori dei loro confini. Per dare una spinta al settore e aiutare quelle aziende che vogliono internazionalizzarsi,  Club di commercio elettronico organizza il prossimo 29 e 30 ottobre a Barcellona il Vertice transfrontaliero 2015, un evento di due giorni in cui vengono presentate tutte le soluzioni che possono aggiungere valore a un negozio online all'apertura di un nuovo mercato.

Durante il 29 e il 30 ottobre, Cross-Border Summit 2015 includerà le aziende che offronon soluzioni logistiche o mezzi di pagamento, così come altri più specializzati come Marketplaces soluzioni internazionali ed esperte in tassazione (ad esempio la gestione dell'IVA in diversi paesi), agenzie di marketing online specializzati in mercati specifici, e senza dimenticare agenzie di reclutamento che possono aiutarti a trovare i professionisti che gestiranno la tua attività nel paese in questione.

Cross-Border: espandere i confini dei negozi online

Ronan bardet, fondatore dell'E-Commerce Club, spiega alcuni fattori da tenere in considerazione e le sfide da affrontare quando si avvia un'attività commerciale in un nuovo mercato.

Bardet spiega che l'eCommerce ha da tempo cessato di rappresentare un futuro promettente per molte aziende per diventare, nel presente, uno dei maggiori motori di crescita delle nostre economie. Per questo, se gli attori maturi del settore del commercio elettronico vogliono continuare a crescere, non dovrebbero andare ad attrarre nuovi clienti nel loro mercato investendo di più nel marketing, ma piuttosto dovrebbero scommettere sull'apertura di nuovi mercati fuori dai propri confini.

Tuttavia, quando si avvia un'attività commerciale in un nuovo mercato, è necessario tenere conto di alcuni fattori e conoscere in anticipo le maggiori sfide che dovremo affrontare.

Club E-Commerce organizza il Cross-Border Summit 2015 il 29 e 30 ottobre

Sfide attuali dell'eCommerce transfrontaliero

Bardet ci ricorda che prima di iniziare una nuova attività fuori dai nostri confini dobbiamo essere chiari sulla differenza tra le vendite “Near-Border” e “Cross-Border”. Il primo sarebbe, ad esempio, che un negozio spagnolo vendesse in Francia o in Germania, che non pone così tanti problemi a livello fiscale, legale e logistico. Anziché, Cross-Border si riferisce a una vendita in un altro continente, come la Cina o l'America Latina, con alcune sfide operative molto maggiori.

Inoltre le caratteristiche del prodotto, ovvero il suo peso, volume, tipologia (prodotto deperibile o meno) o se è facilmente trasportabile, possono aggiungere complicazioni nella vendita Cross-Border. Un negozio che vende abbigliamento, ad esempio, può avere un centro logistico centralizzato, mentre quelli che vendono elettrodomestici devono avere punti di distribuzione in ogni Paese.

Scegli il mercato giusto

Prima di scegliere un mercato, devi studiare a fondo la concorrenza. Bardet dice che non vale la pena andare in guerra direttamente in un mercato che ha attori storici molto forti, a meno che non abbia una proposta di valore differenziale.

È meglio andare direttamente nei paesi in cui c'è poca concorrenza. In effetti è quello che fa Rocket InternetQuando si fa l'imitazione di un'azienda che ha successo negli Stati Uniti come Zappos o Amazon, non è per lanciarla nello stesso mercato ma piuttosto investe in Africa, Sud-Est asiatico o America Latina dove c'è pochissima concorrenza.

Attori necessari per l'internazionalizzazione

Una volta che gli studi rilevanti sono stati fatti e la decisione di aprire un nuovo mercato è stata presa, è necessario assicurarsi di avere tutti gli strumenti necessari per entrare in un nuovo paese. Non possono mancare fornitori o personale specializzato in tutte le aree coinvolte:

  • Legale / Fiscale
  • Traduzioni
  • Logistica / Logistica inversa
  • Metodi di pagamento locali
  • Cattura del traffico
  • Marketplaces
  • Servizio clienti / Contact center
  • Risorse umane

Prospettive per i prossimi anni

Sempre più mercati stanno diventando molto attraenti quando si tratta di investire e cercare una crescita delle vendite. Ad esempio, i paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina), di difficile accesso ma con un grande potenziale, o la Turchia, altro paese che si distingue per grande crescita nell'eCommerce, con oltre il 70% di vendite online aggiuntive lo scorso anno.

L'internazionalizzazione diventa strategica per quei negozi online che hanno raggiunto una posizione di rilievo in ambito nazionale. Tuttavia, non può essere generalizzato. L'opzione di vendere in altri paesi non è sempre la più appropriata e dipenderà in gran parte dal tuo prodotto e dalla maturità dei mercati di destinazione.

Come partecipare al Cross-Border Summit 2015

Per partecipare al Cross-Border Summit 2015 visita il sito ufficiale: crossborder.clubecommerce.com.


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